Puma Suede

Puma Suede: l’icona streetwear che ha attraversato i decenni

Le Puma Suede non sono solo un paio di sneakers: sono un simbolo culturale, un pezzo di storia urbana e un esempio perfetto di come la moda possa evolversi rimanendo fedele a sé stessa.

Le origini: anni ’60 e rivoluzione culturale

Le Puma Suede vedono la luce nel 1968, un anno carico di cambiamenti sociali e rivoluzioni culturali. Pensate inizialmente come scarpe sportive, si sono subito distinte per il loro design minimalista, la tomaia in morbida pelle scamosciata e la suola in gomma spessa. Ma il vero salto lo fanno quando diventano il simbolo dei movimenti giovanili e delle subculture urbane, soprattutto negli Stati Uniti.

L’esplosione nel mondo hip hop e breakdance

Negli anni ’80, le Puma Suede diventano un must della scena hip hop e della cultura breakdance. Resistenti, comode e con uno stile inconfondibile, conquistano le strade delle metropoli e vengono adottate come parte dell’uniforme da crew di ballerini e rapper emergenti. La loro silhouette si lega così in modo indissolubile all’estetica urban.

Evoluzione e reinterpretazioni

Nel corso dei decenni, Puma ha saputo reinterpretare il modello Suede in molte varianti: collaborazioni con artisti, edizioni limitate, versioni eco-friendly e colorazioni inedite. Tuttavia, il cuore del modello è rimasto intatto: una scarpa semplice ma di forte impatto visivo, che si adatta tanto all’outfit casual quanto a uno stile più ricercato.

Dove trovarle

Oggi le Puma Suede sono disponibili in numerosi store fisici e online. Dai grandi marketplace fino ai rivenditori ufficiali del brand, queste sneakers restano una delle opzioni più amate da chi cerca un look evergreen, dallo spirito street.

Amazon

Sito ufficiale Puma

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Torna in alto