Le scarpe da trekking rappresentano l’elemento più importante dell’attrezzatura di ogni escursionista, sia per chi affronta sentieri di montagna impegnativi sia per chi preferisce passeggiate nei boschi. La scelta del paio giusto può fare la differenza tra un’esperienza memorabile e una giornata rovinata da vesciche, dolori e disagi. In questa guida completa analizzeremo tutto ciò che devi sapere per scegliere le scarpe da trekking perfette, confrontando cinque dei migliori modelli attualmente disponibili sul mercato.
Perché Investire in Scarpe da Trekking di Qualità
Molti escursionisti alle prime armi sottovalutano l’importanza di un buon paio di scarpe da trekking, optando per calzature generiche o economiche. Questa scelta si rivela quasi sempre un errore costoso, non tanto in termini economici quanto in termini di comfort e sicurezza.
Le scarpe da trekking professionali sono progettate con tecnologie specifiche per affrontare terreni irregolari, proteggere piedi e caviglie, garantire trazione su superfici scivolose e mantenere i piedi asciutti in condizioni avverse. Un investimento di 100-200 euro in un paio di scarpe di qualità può durare anni e rendere ogni escursione significativamente più piacevole.
Inoltre, scarpe inadeguate possono causare problemi ai piedi che vanno ben oltre le semplici vesciche: fascite plantare, tendiniti, problemi alle ginocchia e alla schiena possono derivare dall’utilizzo di calzature non appropriate. La prevenzione attraverso la scelta corretta è sempre preferibile alla cura di problemi che potrebbero comprometterci per settimane o mesi.
Caratteristiche Fondamentali delle Scarpe da Trekking
Prima di analizzare i modelli specifici, è essenziale comprendere quali caratteristiche rendono una scarpa da trekking veramente efficace:
Supporto della Caviglia: Le scarpe da trekking si dividono principalmente in tre categorie basate sull’altezza: scarpe basse (simili a scarpe da running ma più robuste), mid-cut (che arrivano sopra la caviglia) e high-cut (stivali alti). Il supporto alla caviglia è fondamentale per terreni accidentati e quando si trasporta uno zaino pesante.
Impermeabilità: La maggior parte delle scarpe da trekking di qualità utilizza membrane impermeabili come Gore-Tex o tecnologie proprietarie equivalenti. Queste membrane permettono al vapore del sudore di uscire mantenendo l’acqua esterna fuori, un equilibrio essenziale per il comfort durante le escursioni.
Suola e Trazione: La suola è cruciale per la sicurezza. Le migliori scarpe da trekking utilizzano suole Vibram o tecnologie equivalenti, con tasselli profondi e design specifici per garantire aderenza su roccia, fango, terra e superfici bagnate. La rigidità della suola varia: più rigida per terreni tecnici, più flessibile per sentieri meno impegnativi.
Materiali della Tomaia: La parte superiore della scarpa può essere realizzata in pelle pieno fiore (durevole e resistente all’abrasione), pelle scamosciata (leggera e traspirante), materiali sintetici (leggeri e a asciugatura rapida) o una combinazione di questi. Ogni materiale ha pro e contro in termini di peso, durabilità e performance.
Peso: Una scarpa più leggera riduce l’affaticamento durante lunghe escursioni. Si dice che un chilo ai piedi equivalga a cinque sulla schiena in termini di energia spesa. Tuttavia, leggerezza non deve mai compromettere protezione e supporto.
Ammortizzazione: L’intersuola fornisce ammortizzazione e supporto. Materiali come EVA (etilene vinil acetato) sono leggeri e confortevoli, mentre poliuretano offre maggiore durabilità. Alcune scarpe utilizzano sistemi proprietari per combinare comfort e longevità.
Protezione: Puntali rinforzati, paracolpi laterali e talloniere protettive salvaguardano i piedi da urti contro rocce e radici, comuni sui sentieri di montagna.
Come Scegliere la Scarpa Giusta per il Tuo Tipo di Trekking
Non esiste una scarpa universalmente migliore: la scelta dipende dal tipo di escursioni che pratichi più frequentemente.
Trekking Leggero su Sentieri Battuti: Per camminate su sentieri ben tenuti con zaini leggeri, sono ideali scarpe low-cut o mid-cut leggere. Priorità a comfort, traspirabilità e flessibilità. Esempi: passeggiate giornaliere, sentieri naturalistici, parchi nazionali.
Trekking di Media Difficoltà: Per sentieri di montagna con dislivelli significativi e terreni misti, servono scarpe mid-cut con buon supporto alla caviglia, suole robuste e impermeabilità affidabile. Adatte per escursioni di più giorni con zaino di peso medio.
Trekking Impegnativo e Alpinismo Leggero: Per terreni tecnici, vie ferrate, ghiaioni e neve occasionale, sono necessarie scarpe high-cut molto robuste, con suole rigide, protezioni rinforzate e massimo supporto. Queste scarpe sono compatibili con ramponi semiautomatici in alcuni casi.
Trekking in Climi Caldi: In condizioni calde e asciutte, la traspirabilità diventa prioritaria. Considerare scarpe con mesh più esteso o modelli specifici per climi caldi, sacrificando un po’ di impermeabilità per maggiore ventilazione.
Trekking Invernale: Per neve e ghiaccio servono scarpe isolate termicamente, con protezione dall’acqua superiore e compatibilità con ghette e eventualmente ramponi. La suola deve mantenere flessibilità anche a basse temperature.
I Cinque Migliori Modelli di Scarpe da Trekking a Confronto
Dopo aver analizzato le caratteristiche essenziali, ecco un confronto dettagliato tra cinque dei migliori modelli di scarpe da trekking attualmente disponibili, ognuno eccellente in specifiche condizioni d’uso.
1. Salomon Quest 4 GTX
Le Salomon Quest 4 GTX rappresentano l’evoluzione di uno dei modelli più apprezzati nel mondo del trekking. Queste scarpe mid-cut sono diventate un riferimento per chi cerca un equilibrio perfetto tra supporto, comfort e versatilità.
Caratteristiche Principali:
- Membrana Gore-Tex per impermeabilità e traspirabilità
- Suola Contagrip con tasselli profondi per eccellente trazione
- Sistema di allacciatura Quicklace per vestibilità rapida e precisa
- Telaio Advanced Chassis per stabilità su terreni irregolari
- Peso: circa 520g per scarpa (misura 42)
Punti di Forza: Le Quest 4 GTX eccellono nella versatilità. Sono abbastanza robuste per trekking impegnativi con zaini pesanti, ma non eccessivamente rigide per sentieri più semplici. Il sistema di allacciatura rapido è particolarmente apprezzato, così come la vestibilità avvolgente che molti trovano subito confortevole senza necessitare di un lungo periodo di rodaggio.
Ideali per: Escursionisti che affrontano vari tipi di terreno, da sentieri alpini a percorsi forestali. Perfette per trekking di più giorni con zaini di peso medio-alto. Particolarmente adatte a chi ha piedi di larghezza normale o leggermente stretti.
Considerazioni: Il prezzo è nella fascia alta del mercato, tipicamente tra 200 e 230 euro. Alcuni utenti trovano la punta leggermente stretta, quindi è importante provarla prima dell’acquisto. La durata è eccellente, con molti utenti che riportano centinaia di chilometri senza problemi significativi.
2. Merrell Moab 3 Mid GTX
Le Merrell Moab (Mother Of All Boots) sono una leggenda nel mondo del trekking, con milioni di paia vendute in tutto il mondo. La terza generazione migliora ulteriormente un design già collaudato, mantenendo il rapporto qualità-prezzo che ha reso famoso questo modello.
Caratteristiche Principali:
- Gore-Tex per protezione dall’acqua
- Suola Vibram TC5+ per trazione su vari terreni
- Intersuola in EVA rimovibile per personalizzazione del comfort
- Tomaia in pelle scamosciata e mesh per durabilità e traspirabilità
- Peso: circa 510g per scarpa (misura 42)
Punti di Forza: Il comfort immediato è il marchio distintivo delle Moab. Molti escursionisti riferiscono di poterle indossare per lunghe escursioni fin dal primo utilizzo, senza necessità di rodaggio. La vestibilità è generalmente più larga rispetto ad altri modelli, ideale per chi ha piedi larghi. Il prezzo accessibile (generalmente tra 130 e 160 euro) le rende ottime per chi inizia o per chi cerca un secondo paio per uscite meno impegnative.
Ideali Per: Principianti nel trekking, escursionisti con piedi larghi, passeggiate e trekking di difficoltà bassa-media. Eccellenti per sentieri ben tenuti e terreni non troppo tecnici. Perfette come scarpe da viaggio per chi vuole un’unica calzatura versatile.
Considerazioni: Non sono la scelta migliore per terreni molto tecnici o per chi trasporta zaini molto pesanti, dove servirebbero scarpe con supporto più rigido. La durabilità, pur buona, non raggiunge quella di modelli più costosi. Alcuni trovano la suola non sufficientemente aggressiva per fango profondo o rocce molto bagnate.
3. La Sportiva Nucleo High II GTX
La Sportiva, marchio italiano sinonimo di eccellenza nell’outdoor, offre con le Nucleo High II GTX una scarpa alta che combina tecnologia alpinistica con comfort da trekking. Queste scarpe rappresentano il top per chi affronta terreni impegnativi.
Caratteristiche Principali:
- Altezza high-cut per massimo supporto alla caviglia
- Gore-Tex Insulated Comfort per impermeabilità e isolamento
- Suola Vibram Curcuma con tallone Impact Brake System
- Tomaia in pelle nabuk idrorepellente
- Peso: circa 680g per scarpa (misura 42)
Punti di Forza: Queste scarpe offrono protezione e supporto imbattibili. La costruzione robusta e l’altezza dello stivale le rendono ideali per terreni alpini, ghiaioni e vie ferrate. La rigidità della suola permette un ottimo controllo su roccia, mentre l’isolamento termico le rende adatte anche per trekking a quote elevate o in stagioni fredde. La qualità costruttiva italiana si nota in ogni dettaglio.
Ideali Per: Escursionisti esperti che affrontano terreni tecnici, alpinismo leggero, trekking ad alta quota, vie ferrate. Perfette per chi trasporta zaini molto pesanti in trekking di più giorni. Eccellenti per stagioni fredde e terreni misti con neve occasionale.
Considerazioni: Il peso maggiore rispetto a modelli più leggeri è il compromesso per la protezione offerta. Non sono la scelta ideale per lunghe camminate su sentieri facili, dove risulterebbero eccessive. Il prezzo è elevato, tipicamente tra 240 e 280 euro. Richiedono un periodo di rodaggio più lungo prima di raggiungere il massimo comfort.
4. Scarpa Zodiac Plus GTX
Scarpa, altro prestigioso marchio italiano, propone con le Zodiac Plus GTX un approccio diverso: scarpe tecniche ma relativamente leggere, che puntano sull’agilità senza sacrificare troppo supporto e protezione.
Caratteristiche Principali:
- Design mid-cut con supporto alla caviglia
- Gore-Tex Extended Comfort per massima traspirabilità
- Suola Vibram Croda Rossa per grip eccellente su roccia
- Tomaia in pelle idrorepellente e tessuto ad alta tenacità
- Peso: circa 560g per scarpa (misura 42)
Punti di Forza: Le Zodiac Plus GTX brillano nella versatilità tecnica. Sono abbastanza robuste per approcci alpinistici, ma sufficientemente agili per permettere movimenti dinamici su roccia. La suola Vibram Croda Rossa offre eccellente aderenza su superfici rocciose, rendendola popolare tra chi pratica scrambling (arrampicata facile senza attrezzatura). La costruzione italiana garantisce qualità e attenzione ai dettagli.
Ideali per: Escursionisti che amano terreni tecnici e misti, approcci alpinistici, scrambling, vie ferrate. Perfette per chi cerca una scarpa che possa passare dal sentiero alla roccia senza problemi. Adatte a chi preferisce calzature più reattive e precise rispetto a stivali pesanti.
Considerazioni: La vestibilità tende a essere più stretta, particolarmente nella zona del tallone e del mesopiede, tipica dello stile italiano. È importante provare con calzini da trekking. Non sono la scelta migliore per chi ha piedi molto larghi. Il prezzo si posiziona nella fascia media-alta, intorno ai 180-220 euro. Richiedono un minimo di rodaggio ma meno modelli più rigidi.
5. Hoka One One Sky Kaha GTX
Hoka One One, marchio noto per le scarpe da running con massima ammortizzazione, ha trasferito questa filosofia nel mondo del trekking con le Sky Kaha GTX. Queste scarpe rappresentano un approccio innovativo che privilegia comfort e assorbimento degli impatti.
Caratteristiche Principali:
- Intersuola ultra-ammortizzata brevettata Hoka
- Gore-Tex per impermeabilità
- Suola Vibram Megagrip per trazione affidabile
- Design mid-cut più leggero e flessibile
- Peso: circa 540g per scarpa (misura 42)
Punti di Forza: Il comfort di queste scarpe è semplicemente straordinario per lunghe distanze su terreni non troppo tecnici. L’ammortizzazione generosa riduce significativamente l’affaticamento, particolarmente apprezzata da chi ha problemi alle ginocchia o pratica trekking per molte ore consecutive. Molti escursionisti provenienti dal mondo del trail running trovano queste scarpe perfette per la transizione al trekking. La sensazione di “camminare sulle nuvole” è reale.
Ideali Per: Lunghe distanze su sentieri ben definiti, trekking su terreni non troppo tecnici, chi ha problemi articolari alle ginocchia o alle caviglie, escursionisti che provengono dal trail running. Eccellenti per percorsi come il Cammino di Santiago o trekking di più giorni su sentieri battuti.
Considerazioni: Non offrono lo stesso supporto e stabilità di scarpe più tradizionali su terreni molto accidentati. La suola più morbida non è ideale per ghiaioni o rocce taglienti. Il design distintivo non piace a tutti dal punto di vista estetico. Il prezzo è competitivo, circa 180-200 euro. La durabilità dell’intersuola ammortizzata può essere inferiore a modelli più tradizionali con mescole più dure.
Confronto Diretto: Quale Scegliere?
Dopo aver analizzato i cinque modelli individualmente, ecco un confronto diretto per aiutarti nella scelta:
Migliore Versatilità: Salomon Quest 4 GTX. Se devi scegliere un unico paio per vari tipi di escursioni, queste sono difficili da battere.
Migliore Rapporto Qualità-Prezzo: Merrell Moab 3 Mid GTX. Prestazioni solide a un prezzo accessibile, ideali per chi inizia o per un secondo paio.
Migliore per Terreni Tecnici: La Sportiva Nucleo High II GTX. Quando il terreno si fa serio, queste offrono protezione e supporto superiori.
Migliore per Agilità: Scarpa Zodiac Plus GTX. Per chi vuole sentirsi leggero e reattivo anche su terreni impegnativi.
Migliore per Comfort su Lunghe Distanze: Hoka One One Sky Kaha GTX. L’ammortizzazione fa la differenza dopo ore di cammino.
Consigli per la Prova e l’Acquisto
Scegliere scarpe da trekking online può essere rischioso. Ecco alcuni consigli per massimizzare le probabilità di successo:
Prova nel pomeriggio: I piedi si gonfiano durante la giornata, quindi prova le scarpe quando sono più grandi, tipicamente nel tardo pomeriggio.
Usa Calzini Adeguati: Prova sempre con calzini da trekking, più spessi di quelli normali. Portali con te in negozio o ordinali prima se acquisti online.
Spazio per le dita: Quando provi le scarpe, assicurati di avere circa un centimetro di spazio davanti alle dita. In discesa i piedi scivolano in avanti, e dita che toccano possono causare unghie nere e dolore.
Cammina in salita e discesa: Se possibile, prova le scarpe su superfici inclinate. Molti negozi specializzati hanno rampe apposite. Verifica che il tallone non si sollevi eccessivamente.
Indossa Entrambe le Scarpe: Mai giudicare provandone solo una. I piedi possono avere dimensioni leggermente diverse.
Verifica i Punti di Pressione: Non dovrebbero esserci punti di pressione dolorosa immediata. Un po’ di rigidità è normale, ma dolore acuto no.
Politica di Reso: Quando acquisti online, verifica sempre la politica di reso. Molti rivenditori permettono di provare le scarpe in casa e restituirle se non soddisfano.
Il Rodaggio: Preparare le Scarpe Nuove
Anche le scarpe più comode necessitano di un periodo di rodaggio prima di affrontare escursioni impegnative:
Inizia in casa: Indossale per qualche ora al giorno in casa prima di uscire. Questo ammorbidisce i materiali senza rischiare vesciche sul sentiero.
Brevi Passeggiate: Le prime uscite dovrebbero essere brevi, su terreni facili e vicino a casa.
Aumenta Gradualmente: Incrementa progressivamente distanza e difficoltà delle escursioni mentre le scarpe si adattano ai tuoi piedi.
Monitora i Punti Critici: Presta attenzione a eventuali punti di sfregamento. Nastro adesivo preventivo o cerotti specializzati possono prevenire vesciche.
Sii paziente: Scarpe più robuste e rigide possono richiedere anche 50-100 km di rodaggio. Non avere fretta.
Manutenzione e Cura delle Scarpe da Trekking
Un paio di scarpe di qualità, ben curato, può durare anni e centinaia di chilometri:
Pulizia Regolare: Dopo ogni escursione, rimuovi fango e detriti con una spazzola morbida e acqua. Non usare detergenti aggressivi che possono danneggiare membrane impermeabili e materiali.
Asciugatura Corretta: Non mettere mai le scarpe vicino a fonti di calore diretto come termosifoni o fuoco. Riempile con carta di giornale e lasciale asciugare naturalmente in ambiente ventilato.
Impermeabilizzazione: Periodicamente riapplica prodotti impermeabilizzanti specifici, particolarmente su scarpe in pelle. La frequenza dipende dall’uso, ma generalmente dopo 100-150 km o quando noti che l’acqua non perla più sulla superficie.
Controllo delle Suole: Verifica regolarmente lo stato delle suole. Tasselli consumati compromettono la trazione. Alcune scarpe permettono la risuolatura, un investimento che può prolungarne significativamente la vita.
Lacci di Ricambio: Tieni lacci di ricambio nello zaino. Si rompono sempre nel momento meno opportuno.
Conservazione: Quando non le usi per periodi prolungati, conserva le scarpe in luogo asciutto, non troppo caldo, con lacci allentati per non deformare la tomaia.
Accessori Essenziali per le Scarpe da Trekking
Alcuni accessori possono migliorare significativamente l’esperienza con le tue scarpe da trekking:
Solette Personalizzate: Molte scarpe vengono con solette basic. Investire in solette di qualità o personalizzate può trasformare il comfort e il supporto, particolarmente per chi ha archi plantari particolari.
Ghette: Per escursioni in neve, fango o vegetazione fitta, le ghette proteggono dall’ingresso di detriti nelle scarpe e mantengono asciutti i pantaloni.
Spray Impermeabilizzanti: Prodotti di qualità aiutano a mantenere l’efficacia della barriera all’acqua.
Calzini Tecnici: Investire in buoni calzini da trekking in lana merino o materiali tecnici è più importante delle scarpe stesse. Evitano vesciche, gestiscono umidità e temperatura.
Errori Comuni da Evitare
Anche escursionisti esperti possono commettere errori nella scelta e nell’uso delle scarpe da trekking:
Comprare Solo Online Senza Aver Provato: A meno che tu non conosca già perfettamente il modello e la tua taglia in quel brand, prova sempre prima.
Scegliere in base all’Estetica: Le scarpe più belle non sono necessariamente le migliori per i tuoi piedi e il tuo tipo di trekking.
Sottovalutare l’Importanza della Calzata: Una scarpa tecnicamente superiore che non calza bene è peggiore di una media che veste perfettamente.
Usare Scarpe Nuove per Escursioni Impegnative: Mai debuttare scarpe nuove su un trekking di più giorni o particolarmente lungo.
Trascurare la Manutenzione: Scarpe ben curate durano anni, quelle trascurate si deteriorano rapidamente.
Non Sostituire quando Necessario: Continuare a usare scarpe con suole consumate o supporto compromesso aumenta il rischio di infortuni.
Conclusione: L’Investimento che Vale Ogni Euro
Scegliere le giuste scarpe da trekking è una decisione che impatterà ogni tua escursione futura. I cinque modelli analizzati rappresentano eccellenze in diversi segmenti, ognuno con caratteristiche che lo rendono ideale per specifici utilizzi e preferenze personali.
Le Salomon Quest 4 GTX offrono la versatilità per affrontare praticamente qualsiasi terreno, le Merrell Moab 3 Mid GTX combinano comfort e accessibilità economica, le La Sportiva Nucleo High II GTX proteggono e supportano su terreni alpini impegnativi, le Scarpa Zodiac Plus GTX garantiscono agilità tecnica, mentre le Hoka One One Sky Kaha GTX rivoluzionano il comfort per lunghe distanze.
La scelta finale dipenderà dal tuo stile di escursionismo, dalla morfologia dei tuoi piedi, dal budget disponibile e dalle condizioni in cui prevedi di utilizzarle maggiormente. Non esiste la scarpa perfetta universale, ma esiste sicuramente quella perfetta per te.
Ricorda che un investimento di 150-250 euro in scarpe di qualità, diviso per centinaia di chilometri e anni di utilizzo, risulta in realtà molto economico. I tuoi piedi, le tue ginocchia e la tua schiena ti ringrazieranno. E soprattutto, potrai concentrarti su ciò che conta davvero: goderti la bellezza dei sentieri, la pace della montagna e la soddisfazione di ogni vetta raggiunta.
Buon trekking!
Articolo pubblicato da Cheapndchik
